I due “Capolavori d’arte e vino” protagonisti dell’ultimo appuntamento dell’anno con la rassegna promossa dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura sono l'”Allegoria della musica” di Giovanni Martinelli e il “Pugnitello” di Roccapesta. L’incontro è in programma venerdì 16 dicembre, alle 18, nella chiesa dei Bigi e sarà condotto dalla sommelier professionista Ludmila Deli e dal direttore del museo, Mauro Papa.
Il costo di partecipazione è di 5 euro a persona (il biglietto d’ingresso al museo) compresa la degustazione, ridotto a 3 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura; i posti sono limitati a 30 partecipanti, per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 0564.488066 o scrivere a prenotazioni.clarisse@gmail.com. Nell’occasione, come di consueto, al museo sarà sempre possibile sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura.
«Giovanni Martinelli, pittore toscano vissuto nel Seicento – dichiara il direttore del Polo culturale Le Clarisse, Mauro Papa – non era molto amato dalla critica del tempo e per vendere le sue opere adottava uno stratagemma, cioè la sensualità. Un esempio è proprio il dipinto che contempleremo nel prossimo appuntamento con “Capolavori d’arte e vino”, che dovrebbe essere un’allegoria della musica: invece di suonare lo strumento, la giovane donna ritratta lo accarezza mentre il vestito scivola sulla spalla. Una figura dalla sensualità “calda, avvolgente e persistente”, che sono le stesse parole con cui l’azienda Roccapesta descrive il suo vino d’eccellenza, il Pugnitello. Ecco una prima “Corrispondenza” tra quadro e vino. Io e la sommelier Ludmila Deli spiegheremo le altre illustrando la storia del quadro, mentre gli ospiti degusteranno lo splendido rosso prodotto da un vitigno autoctono».