In ricordo di Umberto Lenzi, regista e scrittore di origini massetane, a cinque anni dalla sua scomparsa, mercoledì 19 ottobre, alle 17, alla biblioteca comunale “Gaetano Badii” di Massa Marittima, si terrà la presentazione del libro “Il cinema rovente di Umberto Lenzi“, edizioni Il Foglio.
Interviene l’autore ed editore del volume Gordiano Lupi. Conduce Patrizia Lessi, blogger e critico letterario.
Umberto Lenzi nato a Massa Marittima il 6 agosto 1931, è stato uno dei registi più significativi del cinema italiano tra gli anni Settanta e Novanta. Ha affrontato tutti i generi nella sua prolifica carriera negli anni d’oro del cinema italiano: dal cappa e spada al peplum, dal western al film di guerra, dal giallo al poliziesco, dall’horror al cannibalico, dirigendo film diventati di culto come “Orgasmo”, “Così dolce… così perversa”, “Milano rovente”, “Milano odia: la polizia non può sparare”, “Napoli violenta”, “Roma a mano armata”, “La banda del gobbo”.
Il libro, scritto da Davide Magnisi, Gordiano Lupi e Matteo Mancini e pubblicato nel 2021 dall’associazione culturale Il Foglio, analizza tutta la sua filmografia e il cortocircuito della critica, dalle spietate stroncature, a questo cinema di enorme successo popolare, alla rivalutazione operata da Quentin Tarantino, che riconosce in Lenzi un maestro.
Una parabola ricostruita anche attraverso le voci dei suoi attori (da Lisa Gastoni a Maria Rosaria Omaggio), colleghi e collaboratori (da Sergio Martino a Dario Argento), fino al premio Oscar Bob Murawski e il regista americano Eli Roth.
“Il legame del regista con Massa Marittima, dopo un lungo periodo di lontananza, si è rinsaldato negli ultimi anni della sua vita – afferma Roberta Pieraccioli, direttrice della biblioteca comunale ‘Gaetano Badii’ -. Nel 2016 fu insignito del ‘premio Città di Massa Marittima’ e sua figlia nel 2019 ha donato alla biblioteca comunale un migliaio di libri appartenenti alla biblioteca personale del padre”.
Informazioni: e-mail prestito.biblio@comune.massamarittima.gr.it, tel. 0566.906290