L’Isola del Giglio, una delle perle più preziose della Maremma, torna ad ospitare il festival più atteso dell’estate, “Il Giglio è lirica”, che, nonostante le varie difficoltà incontrate a causa della crisi pandemica che ha colpito il mondo intero, grazie alla tenacia e alla passione per la cultura dei suoi organizzatori arriva alla sua undicesima edizione. L’amore spasmodico per la musica nutrito dall’associazione culturale “L’Arte in Scena” laboratorio lirico e la ferrea dedizione del direttore artistico Gianni Mongiardino hanno permesso la realizzazione di un nuovo format, più contenuto rispetto agli anni precedenti, ma di altissima levatura artistica.
La peculiarità storica del festival “Il Giglio è lirica” era la varietà di scelta delle location all’interno delle quali i vari spettacoli venivano rappresentati, quest’anno purtroppo l’obbligata necessità di spazi più ampi, e il ridotto numero degli appuntamenti, ha impedito al festival di esercitare il ruolo tipico di presentatore, capace di svelare agli ospiti gli angoli più incantevoli dell’Isola del Giglio, conservando però la possibilità di celebrare una delle piazze più belle ed importanti, situata nella zona di Giglio castello, la piazza della Rocca.
Una sola location, per i tre spettacoli che si terranno a metà agosto, in quello che un tempo era il periodo preferito dai vacanzieri, tipico arco temporale caratterizzato da ponti e festività, il momento in cui i turisti si concedevano una pausa dalla vita lavorativa per abbandonarsi alla tranquillità e serenità tipica di un’isola incastonata nell’arcipelago paesaggisticamente più ricco d’Italia.
“Il Giglio è lirica”, grazie alla professionale guida di Gianni Mongiardino, ha ottenuto negli anni un prestigio senza eguali, consolidando nel tempo l’elevata qualità degli artisti partecipanti, ed ottenendo un ottimo feedback dal pubblico. Uno spettacolo unico ed imperdibile, che da sempre esalta il programma degli eventi estivi di una delle mete turistiche più amate della Maremma.
Una cornice incantata caratterizzata da un mare trasparente ed un ambiente incontaminato, composta da piccoli borghi antichi, i quali implementano la straordinaria poesia creata dagli spettacoli che compongono il manifesto del festival.
06 – afferma il sindaco Sergio Ortelli – siamo felici di sostenere ancora ‘Il Giglio è lirica Festival’, un evento che da undici anni, con grande qualità, arricchisce l’offerta culturale della nostra Isola. Un grazie agli organizzatori che, pur nelle difficoltà di questo anno, non si sono arresi e sono riusciti a riproporre l’evento. Questo Festival consolida la tradizionale musicale gigliese, quella stessa che partendo dall’800 con Enea Brizzi, ha visto crescere il legame tra il Giglio, la musica e, in questo caso, la lirica. Grazie al direttore Gianni Mongiardino che ha creduto in questo progetto e che lo ha portato avanti regalandoci serate di grande livello artistico e culturale“.
Il Festival avrà inizio martedì 11 agosto e terminerà con lo spettacolo che andrà in scena giovedì 13 dello stesso mese. L’undicesima edizione de “Il Giglio è lirica” vedrà una data in meno, rispetto agli anni precedenti, nel cartellone, e non avrà la tipica caratteristica da spettacolo itinerante, in quanto tutte le rappresentazioni saranno localizzate sulla piazza della Rocca, ma saprà lasciare un segno indelebile nei cuori e nelle menti di coloro che avranno la fortuna e la possibilità di assistere agli spettacoli.
Il Festival si aprirà martedì 11 agosto con lo spettacolo realizzato per celebrare il 250° anniversario dalla nascita di Ludwig Van Beethoven, che verrà realizzato nella prima parte della serata, con l’interpretazione della Sinfonia n. 1 in DO Maggiore Op.21 e della Sinfonia n. 7 in La maggiore Op. 92; la seconda parte della serata vedrà invece in scena un’opera lirica per il Covid-19 dal titolo “De’ relitti e delle quarantene” di Mario Menicagli, interpretata da Costanza Gallo e Carlo Morini in ensemble con la Filarmonica Sestrese, diretta dal maestro Matteo Bariani.
Sarà invece un omaggio ad Ennio Morricone a popolare la piazza della Rocca, nei pressi di Giglio Castello, mercoledì 12 agosto dalle 21.30, che, con “Musiche da Oscar”, vedrà suonare l’Orchestra Ensemble Le Muse, con la voce solista Angelica Depaoli, accompagnata al pianoforte e diretta dal maestro Andrea Albertini.
La conclusione del festival sarà tra arie e duetti d’opera del repertorio buffo, giovedì 13 agosto, alle 21.30, saliranno sul palco Linda Campanella e Matteo Peirone, dell’ensemble Le Muse, diretti dal maestro Andrea Albertini, dando vita a “Tutto nel mondo è burla”.
“Il Giglio è lirica” gode del patrocinio del Comune dell’Isola del Giglio, della Regione Toscana, della Pro Loco Isola del Giglio e del Tuscany Isola del Giglio enjoy Italy, ed è stato realizzato grazie al contributo di Comune dell’Isola del Giglio, Fondazione Cassa di Risparmio Firenze, Podere Sapaio, Maregiglio srl, Britelcom, HB Hotel
Bahamas, Pardini’s Hermitage, Hotel Campese e Tiemme e Paradiso dei conigli, oltre ad essere sostenuta anche dai partner Vignalucis, Altura, Castellari Isola del Giglio, Danei, Fontuccia, Paradiso dei conigli, Cantine Scarfò, Podere Sapaio, e media partner La Nazione, Il Tirreno e Giglio News.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti, l’ingresso sarà soggetto però a prenotazione, la quale dovrà pervenire in tempo, dati i pochissimi posti a disposizione, ridotti nel rispetto delle norme imposte a livello nazionale e secondo le regole dettate dal Comune ospitante, al fine del contenimento del contagio e di quanto imposto dal protocollo di sicurezza anti-covid. Sarà obbligatorio l’accesso agli spettacoli con la mascherina, inoltre la direzione si occuperà di rendere disponibili per gli ospiti gel igienizzanti per le mani e dispositivi di sicurezza nel caso in cui i presenti non ne fossero muniti.
Per maggiori informazioni in merito agli spettacoli e ad un eventuale pernottamento, è possibile consultare il sito www.ilgiglioelirica.com, dove sarà possibile consultare i nominativi delle strutture più ideali per un eventuale soggiorno e richiedere gli inviti per la serata conclusiva del festival; in alternativa è possibile consultare la pagina Facebook L’Associazione Arte in scena (@arteinscenalirica), oppure inviare una mail all’indirizzo asscult.arteinscena@libero.it, o in alternativa telefonare ai numeri 347.8757126 e 338.8178612.