Sabato 5 ottobre, dalle 16 alle 19, la cinta muraria della nostra città ospita “Musicalmente Degustando“, evento nato grazie alla collaborazione di Provincia, Comune di Grosseto, istituzioni scolastiche, attività e associazioni locali. Il progetto raccoglie questa sfida: portare le emozioni della musica e le sensazioni del cibo fra le persone, nelle strade e nei bastioni della nostra amata città. Suoni e udito, odori e olfatto, gusto, tatto e vista saranno i canali tramite i quali questa esperienza si fonde e si esprime.
L’evento rientra nell’ambito del Bando PON Azione 10.2.5C che ha tra le sue finalità il “Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico”. Il Polo Bianciardi, insieme al Leopoldo di Lorena, realizzerà i tre moduli dedicati all’organizzazione e gestione della festa sulle Mura.
Questo modulo è stato destinato al Liceo Musicale, all’indirizzo Sala e Cucina dell’Istituto Alberghiero, per rendere gli studenti consapevoli del valore del patrimonio culturale e artistico della città dando loro l’opportunità di diventare i protagonisti dell’azione della rigenerazione urbana delle Mure Medicee.
Il progetto vuole sviluppare un percorso multi-sensoriale lungo le mura cittadine. L’idea è quella di collegare le sensazioni evocate dalla diversa timbrica delle varie famiglie degli strumenti musicali al cibo, con una predilezione per i prodotti del nostro territorio.
Nel percorso musicale le persone avranno modo di ascoltare la musica, di vedere gli artisti impegnati e gli strumenti stessi, di toccare con mano la gestualità che accompagna il musicista e di avvicinarsi agli strumenti, di odorare lo strumento stesso, perché fabbricato con prodotti naturali (legno, pelli, tessuti etc…) e di gustare, ovvero vivere il “gusto musicale” con le varie tonalità che verranno poi associate a cibi specifici del territorio.
Il percorso si svilupperà mettendo in parallelo le timbriche musicali con specifiche famiglie di cibi.
Gli archi, timbri caldi e vibranti, saranno associati con il dolce; il pianoforte, strumento dai suoni ampi e pieni di qualità espressive e tecniche, viene associato amaro, segno di forza, resistenza, tenacia, ma anche di sofferenza, di dolore. I fiati, dai suoni dolci, ingenui, penetranti, pieni di sentimento, saranno associati gli agrumi. Le corde, dai toni armoniosi, docili ed adattabili agli accompagnamenti, sono associate al salato, nello specifico i formaggi. Le voci, lo strumento più prossimo alla nostra natura ed il primo che usiamo per entrare in simbiosi con il mondo, danno colore agli strumenti e il pomodoro è il prodotto che dà colore alla terra. Infine, le percussioni, dai suoni caldi e forti, creano sensazioni forti che saranno in coppia coi salumi, forti nei sapori.
“Come Provincia siamo felici di patrocinare questo evento che coniuga la sensibilizzazione dei ragazzi alla conoscenza e al rispetto dei monumenti della città, con la passione per la grande musica legata alla qualità dei prodotti enogastronomici del nostro territorio – affermano il presidente della Provincia Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Olga Ciaramella, consigliere provinciale delegato -. Si tratta di una manifestazione tutta da sperimentare. L’evento animerà i suggestivi bastioni delle mura Medicee, valorizzando nel contempo l’impegno e la dedizione dei ragazzi delle scuole.”
In fase di progettazione sono stati coinvolti alcuni soggetti del territorio con l’obiettivo di assegnare loro ruoli di collaborazione nelle azioni di progetto. Dopo una serie di incontri si è delineato il seguente partenariato: scuole cittadine: ISIS “L. II di Lorena”; ISIS “V. Fossombroni”, ISIS “A. Manetti”, ISIS “L. Bianciardi” , ISIS “A. Rosmini”, per il coinvolgimento globale degli studenti per la presa di coscienza del patrimonio artistico della propria città; Comune e Provincia di Grosseto, per il coordinamento generale delle azioni; Fondazione Grosseto Cultura, per le collaborazioni con Cedav per le fonti archivistiche e storiche; per gli eventi musicali, con il contributo della Scuola di Musica “P.Giannetti” e con il Museo di Storia Naturale, per il supporto in ambito documentario e naturalistico per la flora cittadina; Fondazione Mura, con la quale si attiverà una collaborazione logistica; Associazioni “Grosseto al centro” e “Diritti alla meta” per il necessario coinvolgimento della società civile in tutte le sue componenti.