Home GrossetoCultura e Spettacoli Grosseto “Lo Stallo”: lo spettacolo di Sandro Luporini in scena alla Fonderia Leopolda

“Lo Stallo”: lo spettacolo di Sandro Luporini in scena alla Fonderia Leopolda

di Redazione
0 commento 3 views

“Lo Stallo”, il nuovo spettacolo teatrale di Sandro Luporini, pittore e scrittore viareggino che è stato per oltre trent’anni coautore di Giorgio Gaber e che con lui ha inventato il teatro canzone, andrà in scena domenica 16 settembre, alle 21.30, al teatro Fonderia Leopolda di Follonica.

Alle 18.30, nella Sala Leopoldina, è in programma un incontro aperto a tutti, in cui sarà presentato lo spettacolo, anche con l’autore Sandro Luporini e lo storico dell’arte Giuseppe Cordoni.

Lo spettacolo, un’alternanza di canzoni e monologhi nella tradizione del teatro canzone, sarà interpretato da David Riondino, che firma anche la regia, e dalla sorella Chiara Riondino, cantante dalla voce profonda, potente e straordinariamente espressiva. Con loro, sul palco, il polistrumentista Luca Ravagni, già musicista per Giorgio Gaber.

La produzione è di DeepSide Music e MPL Communication. Le musiche sono di Simone Baldini Tosi, Marco Canepa, Fabrizio Coveri, Giulio D’Agnello, Pier David Fanti, Fabrizio Federighi, Meme Lucarelli, Chiara Riondino, David Riondino, Matteo Scheda.

Lo Stallo, il cui titolo allude a quella particolare conclusione del gioco degli scacchi in cui «la partita non ha vincitori né vinti, è immobile, eternamente sospesa», è il racconto di un uomo che si sente incapace di un gesto qualsiasi che possa ridare un senso al mondo e alla vita.

“Lo spettacolo conclude il progetto ‘Sandro Luporini pittore/scrittore’ – dichiara l’assessore alla cultura di Follonica Barbara Catalani, che ha visto durante l’estate la mostra in pinacoteca curata da Philippe Daverio e numerose iniziative dedicate al grande maestro, pittore, ma anche autore dei testi delle canzoni e dei monologhi del teatro canzone di Giorgio Gaber, a cui è stato legato in un sodalizio durato alcuni decenni, conclusosi con la morte del cantante nel 2003″.

“Lo stallo”, scritto dopo 14 anni di silenzio, prende spunto dalla particolare situazione, nel gioco degli scacchi, in cui la partita è sospesa, bloccata, in cui il giocatore non ha a disposizione alcuna mossa e allude alla condizione di un uomo che non ha mezzi per fronteggiare la realtà, per dare un senso alla vita. Il tutto affrontato con l’intelligenza e l’ironia che contraddistingue tutta l’opera di Luporini. Luporini riprende un tema, quello dello stallo, che si trova già in alcuni quadri con lo stesso titolo, dipinti nel 1982, nel 2002 e nel 2004.

Sandro Luporini, nella scrittura come nella pittura, è rimasto bloccato in una posizione che si potrebbe definire di stallo, alla ricerca di una via d’uscita che nella politica, nell’arte e nella vita, come tutti, non è riuscito a trovare con certezza, ma che ha indagato a fondo con gli strumenti dell’arte e del sapere che un eccezionale talento naturale gli ha messo a disposizione.

David e Chiara Riondino, tra serie riflessioni e momenti comici, ci accompagnano in un viaggio nel nostro presente, nelle nostre nevrosi, negli aspetti più intimi della vita. La difficoltà di amare, la questione femminile, la mancanza di slanci vitali, la sessualità, la solitudine, la vecchiaia, il dilagare assurdo e irrazionale della violenza, la morte, sono tutti temi che Luporini, con il suo testo, ci costringe ad affrontare, con analisi spietate e l’intelligente leggerezza dell’ironia.

E così, se all’inizio dello spettacolo ci si chiede se «il buio che vedo e che forse c’è / non è nel mio tempo ma è dentro di me», alla fine si ammette che, seppure messi costantemente alla prova dalla complessità dell’esistenza, c’è ancora qualcosa che possiamo fare, qualcosa che dipende soltanto da noi.

È per dirci questo che, dopo quattordici anni di silenzio, Sandro Luporini, all’età di 87 anni, è tornato a scrivere per il teatro. Per raccontarci, con l’autoironia e la profondità che per oltre trent’anni hanno emozionato il pubblico italiano, di sé e di noi.

Alle 18.30 presso la Sala Leopoldina, un incontro aperto a tutti, di presentazione dello spettacolo, vedrà come ospiti, tra gli altri, l’autore Sandro Luporini e lo storico dell’arte Giuseppe Cordoni.

Chi volesse partecipare anche alla “Tavolata”, la cena di beneficenza della Croce rossa organizzata per reperire fondi, nella favolosa cornice della Fonderia 1. potrà acquistare entrambi i biglietti presso la Proloco.

Per la cena alla “Tavolata”, alle 19.30, saranno riservati infatti posti e tavoli per i possessori dei tagliandi dello spettacolo affinchè possano cenare e arrivare in tempo in sala per l’inizio dello spettacolo (ore 21.30).

Biglietti

E’ possibile acquistare i biglietti per lo spettacolo alla Pro Loco Follonica, in via Roma 49 presso il Casello idraulico (Tel. 0566.52012), o sul circuito regionale Box Office, sul sito www.boxol.it.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

Le tue preferenze relative alla privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Puoi consultare la nostra Cookie Policy a questo indirizzo.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy