Nello splendido scenario della Torre Saline, sbarca ad Albinia la manifestazione “Sole & Sale”, in programma da giovedì 9 a domenica 12 maggio.
Si apre così ufficialmente la seconda edizione della “Festa della Maremma”, in attesa che il centro storico di Grosseto si trasformi, durante il weekend dal 17 al 19 maggio, nella grande vetrina delle eccellenze enogastronomiche messe in mostra durante Maremma Wine Food Shire.
“Sole & Sale” è il primo degli eventi in calendario nati dalla collaborazione tra la Camera di commercio di Grosseto ed associazioni e consorzi locali: Welcome Maremma, Maremmare, Pro Loco di Albinia e l’associazione Vita.
Tante le iniziative che si susseguiranno nei quattro giorni di manifestazione: degustazioni, cene, mostre, conferenze culturali, musica dal vivo fino a tarda sera. Una tensostruttura accoglierà i visitatori nella storica fortificazione sulla foce del fiume Albegna, costruita dai senesi nella metà del XV secolo e poi entrata nel sistema difensivo realizzato dagli spagnoli dello Stato dei Presidi.
Grande spazio sarà dato alle prelibatezze enogastronomiche locali. I “laboratori del gusto” coinvolgeranno anche i ragazzi delle scuole. L’iniziativa si avvale della collaborazione dei ristoratori del circuito “Di Maremma, pesce d’autore”, un progetto realizzato dalla Camera di commercio di Grosseto e dalla sua azienda speciale Coap, volto a promuovere la filiera ittica locale e il pesce povero, attraverso un’offerta tipica tradizionale nelle strutture di ristorazione.
Durante la manifestazione, a Torre Saline si potrà visitare la mostra fotografica “L’alluvione di San Martino”, scatti che testimoniano il disastro subito dalla frazione, travolta da acqua e fango nel novembre scorso. Tra gli altri stand fissi ci saranno un’esposizione di velieri ed il mercatino della filiera corta.
Per la prima volta, sabato 11 e la mattina di domenica 12 maggio, “Sole & Sale” si sposterà in paese, con aperitivi e degustazioni.
Momento clou del programma sarà la presentazione della Festa della Maremma, che sarà illustrata nella conferenza fissata per domenica 12 maggio, alle 18, sempre a Torre Saline.
Parteciperanno il presidente della Camera di commercio, Giovanni Lamioni; l’assessore provinciale allo Sviluppo Rurale, Enzo Rossi; il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, e il vicesindaco della cittadina lagunare, Marcello Stoppa, oltre ai rappresentanti delle associazioni locali Welcome Maremma, Maremmare, Pro Loco Albinia e Vita.
Nei mesi scorsi, queste ultime associazioni hanno proposto il progetto “In Mare…mma”, articolato su una serie di iniziative volte al rilancio economico e turistico di Albinia, zona martoriata dagli eventi alluvionali e che sta tentando, con non poche difficoltà, di ripartire.
Si tratta di progettualità che la Camera di Commercio di Grosseto ha sposato con un sostegno economico importante di 200 mila euro, coprendo così circa l’80% dei costi per la realizzazione del cartellone eventi.
“E’ importante per Albinia ripartire al più presto – sostiene il presidente della Camera di commercio Giovanni Lamioni – specie dopo una batosta del genere, ci vuole volontà, coraggio, collaborazione e delle buone idee. Aspetti che abbiamo visto nei progetti presentati dalle associazioni e dai consorzi. Questa è la strada giusta. Continuiamo sul percorso della valorizzazione del brand Maremma”.
In seguito a “Sole & Sale”, dalla collaborazione con l’ente camerale, dal 14 al 16 giugno si svolgerà “Non solo mare”, mentre un nuovo evento è atteso per luglio. E’ intitolato “BioTerra di Mare..mma” ed è volto a promuovere il ricchissimo patrimonio ambientale e naturalistico del territorio con visite guidate nelle oasi e suggestive escursioni nei parchi, anche a cavallo.
Ad agosto è in programma ad Albinia “Mille bolle blu”, una serie di esibizioni di grandi artisti della musica. Concluderà la “stagione degli eventi” la mezza maratona di settembre, un percorso denso di significato, lungo 21 chilometri e che attraverserà le terre alluvionate.
In tutte queste iniziative non mancherà la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche tipiche, con prodotti da agricoltura integrata e biologica, che saranno promosse con degustazioni e menù ad hoc nei locali o nelle piazze, oltre ad iniziative dedicate alla cultura del cibo.