Magliano sta cambiando, pur rimanendo un piccolo centro urbano, negli ultimi anni è stato protagonista di un processo di urbanizzazione.
“Trasformazioni”, la rassegna di eventi culturali della Città Visibile che si svolgerà a Magliano dal 6 al 13 ottobre, racconterà proprio questo mutamento. Gli artisti che partecipano a questa edizione dimostrano e testimoniano, con le loro opere, i processi di cambiamento presenti sul nostro territorio.
“Trasformazioni” parte sabato 6 ottobre alle 17, davanti a Porta Nuova, con una originale performance: “Urban Duality”, con Laura Bambi, Federico Carra e Isabella Tattarletti; un confronto di linguaggi coreografici diversi, di gestualità e sonorità differenti nel palcoscenico naturale del centro di Magliano.
A seguire, saranno inaugurate le mostre d’arte che fanno parte di della rassegna culturale e che saranno visitabili fino al 13 ottobre. Alla Galleria Arti in Corso sarà esposta “C’era una volta e una volta non C’era,” una mostra fotografica dedicata alle trasformazioni del paesaggio in relazione alle suggestioni della memoria e della tradizione popolare e fiabesca. Il progetto e l’esecuzione sono di Chiara Buccelli, di Luisa Biagiotti, di Federica Mancineschi e di Carlotta Santelli, autrice anche delle foto. Accompagna la mostra un testo di Adriana Messina con le illustrazioni di Carmen Farini.
Mentre il Centro Enoturistico ospiterà “Topografie sensibili“”: una riflessione degli artisti sulla trasformazione del luogo in cui vivono, accompagnata dagli elaborati creativi dei giovani studenti delle scuole elementari e medie; espongono: Carmen Farini, Lucio Gnani, Catherine Porta, Patrizia Tarlati.
Per il giorno conclusivo dell’esposizione, sabato 13 ottobre alle 17.00 al Centro si svolgerà un reading di brani tratti dall’ultimo libro di Dianora Tinti, “Storia di un manoscritto”, ambientato nella Magliano d’oggi, letti da Daniela Marretti e Marco Pane.