Questo pomeriggio, alle 17:30, si inaugura alla Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano, “Akatalepsìa o degli infiniti ritorni”, una mostra patrocinata dal Comune di Monte Argentario e di Spello (Perugia).
Questa sorta di gemellaggio tra i due comuni nasce dall’origine dell’artista in mostra, Elvio Marchionni, dal comune perugino.
Marchionni è un pittore che ha iniziato ad esercitare fin da bambino con un continuo sperimentare tecniche per rappresentare l’armonia interiore con quella esteriore della persona.
Esperto in restauro e conservazione dei dipinti antichi, Marchionni è passato dallo studio dei classici al colloquio con i protagonisti della pop art americana degli anni ’60, fino alle rappresentazioni dei più alti testimoni della fede quali Maria Vergine e il Dio che si fa uomo. E la voglia di sperimentare lo accompagnerà sempre nel suo cammino artistico, come sarà ben visibile nell’evento di Porto S. Stefano.
La mostra si aprirà con la conferenza sugli “Infiniti ritorni” nella storia dell’arte a cura di Alberto D’Atanasio e sarà visitabile fino al 22 settembre con orario 18.30-23.30.