Stasera sarà la giovane deputata piddina Marianna Madia, la protagonista dello spazio dibattiti della Festa democratica di Grosseto, che si svolge al parco Ombrone di via Leoncavallo.
Dalle 21.15, nella serata intitolata “Si può essere giovani? Lavoro e precariato ai giorni d’oggi”, saliranno con lei sul palco altri due giovani protagonisti della politica: Davide Faraone, deputato della Regione Sicilia, e Lorenzo Ragaglia della segreteria regionale dei Giovani democratici.
Ad intervistarli i giornalisti Maurizio Bernardini, collaboratore de “Il Tirreno” di Grosseto, e Simone Paradisi, redattore di Tv9. Una discussione che si alimenta anche dei recentissimi dati Istat: disoccupazione oramai al 10,5% su base trimestrale (la più alta dal 1999) e tre milioni di precari.
La Madia, che si occupa di precariato e politiche del lavoro, ha pubblicato per Rubettino il libro “Precari. Storie di un’Italia che lavora”, con la prefazione della segretaria della Cgil, Susanna Camusso. Il volume, uscito a inizio 2011, racconta l’opposizione politica e parlamentare al governo Berlusconi sui temi del lavoro e del precariato, con l’obiettivo di sfidare l’idea che l’unico modo per avere diritto a un lavoro è accettare la negazione dei diritti sul lavoro. Una visione che non ha portato a una società più sviluppata e felice.
Dalle 21.30, all’arena spettacoli dietro al bar D-Park, torna il gruppo Evergreen, con la serata dedicata al ballo liscio, che come sempre attira centinaia di appassionati.
