Stasera, si discuterà di scelte di governo e futuro della città alla Festa democratica di Grosseto, in corso di svolgimento al Parco Ombrone, in via Leoncavallo.
Ecco, nel dettaglio, il programma degli eventi previsti per martedì 28 agosto:
Ore 21.00 – Arena dibattiti dietro al bar D-Park
Il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi e la Giunta comunale faranno il punto della situazione a poco più di un anno dall’insediamento, ma soprattutto parleranno del futuro e delle scelte che entro i prossimi anni cambieranno volto alla città.
Ad intervistarli ci saranno Stefano Straccali, giornalista de Il Corriere di Maremma, ed Enrico Pizzi, giornalista di Tv9.
Ore 21.30 – Arena degli spettacoli
Doppio appuntamento con la musica d’autore. Ad alternarsi sul palco saranno i “Parvenu”, con lo spettacolo intitolato “Canzoni per molti secondi e contro terzi”, e i livornesi “Le gorille”, che hanno nella contaminazione musicale il loro marchio di fabbrica.
Parvenu è il recente nome di una formazione in realtà attiva da tempo, sia sui palchi musicali che nel corso di eventi filantropici. Il gruppo si presenta come un congiunto sentimentale che produce canzoni, drammatizza storie e musiche. Nei loro concerti si raccontano note di provincia e di ombra, di nevrosi e viaggi, con ironia, meraviglia e disgusto.
Le Gorille (colonna sonora, psychedelic, rock) nascono a Livorno nel 2005 come gruppo che si muove tra jazz, rock e influssi psichedelici. Dopo una serie di concerti in Italia e all’estero che hanno toccato anche il “Jazz Hot Club di Lione” e il palco della Biennale del Mediterraneo a Skopje, il gruppo ha partecipato alla composizione di due brani della colonna sonora de “La prima cosa bella”, film di Paolo Virzì.
Inoltre, il Partito democratico promuove un’iniziativa di natura sociale, per venire incontro alle famiglie in questo momento di difficoltà generalizzata con il caro vita che incide sui bilanci di tutti i nuclei familiari.
Dal lunedì al mercoledì, per il periodo di svolgimento della Festa democratica, sarà infatti possibile cenare negli stand della Festa con un menù fisso anticrisi a dieci euro. Menù che prevede un primo, un secondo e un contorno.
“Già dal consuntivo dallo scorso anno – spiega il segretario comunale del Pd di Grosseto, Roberto Panfi – ci eravamo resi conto che la spesa media pro capite degli avventori era diminuita in modo significativo, evidentemente a causa della crisi e delle difficoltà incontrate dalle famiglie. Da qui la decisione di introdurre quest’anno la possibilità di consumare un pasto a prezzo calmierato, diciamo low cost, per consentire alle famiglie e ai giovani di passare comunque una serata fuori, divertendosi e stando in mezzo a tanta altra gente. Si tratta di un piccolo contributo che come partito abbiamo pensato di poter dare per contrastare gli effetti dell’aumento del costo della vita, di cui l’aumento della benzina è purtroppo solo un elemento”.