Ieri mattina, sabato 30 aprile, un addetto al servizio di pulizia comunale, in servizio ad Arcidosso, si è recato alla locale Tenenza dei Carabinieri, in quanto, pulendo una strada del centro storico, aveva ritrovato un portafogli.
Nella circostanza lo ha consegnato ai militari, i quali immediatamente hanno fatto partire gli accertamenti al fine di rintracciarne il proprietario. Nel portafogli, tuttavia, oltre ai documenti intestati ad un cittadino africano, i Carabinieri hanno ritrovato anche della droga nel taschino adibito alle monete. Vani i tentativi di contattare telefonicamente e di rintracciare il proprietario, il quale però, ironia della sorte, nel pomeriggio si è presentato spontaneamente in caserma con l’obiettivo di denunciarne lo smarrimento.
L’uomo però ha trovato i carabinieri ad attenderlo, i quali, già preparati all’evento ed avuta la certezza della paternità del portafogli, gli hanno contestato la violazione amministrativa che prevede la segnalazione al Prefetto quale assuntore di stupefacenti. Così è stato, ora l’uomo rischia sanzioni che possono incorrere nella sospensione o nel divieto di ottenere la patente di guida, il passaporto e la carta di identità per l’espatrio, nonchè il permesso di soggiorno per stranieri.
L’attività di prevenzione e repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti costituisce una delle priorità dell’Arma dei Carabinieri, impegnata da sempre in prima linea per combattere il fenomeno.