Proprio nel giorno in cui il Comune di Follonica inaugura due murales, con messaggi di educazione ambientale, e lancia insieme a Spazi Ragazzi un flash mob per commemorare le vittime dell’Olocausto, sul monumento Porta sul mare compare una scritta razzista.
“Un gesto e un atteggiamento da condannare – ha spiegato Andrea Benini, sindaco di Follonica –, che arriva oltretutto in un giorno in cui la comunità si stringe intorno alle vittime dell’Olocausto rilanciando anche, con le scuole, un percorso culturale di grande importanza. Un gruppo di studenti, guidati da formidabili insegnanti, sono riusciti a valorizzare un luogo come il sottopassaggio, associato spesso al degrado e alla paura di possibili brutti incontri, trasformandolo in un’occasione di rinascita culturale e di bellezza. Un piccolo, ma importantissimo segno per continuare a costruire tutti insieme una città migliore”.
“Ci attiveremo al più presto per rimuovere la scritta e pulire il monumento, ma il vero lavoro che va fatto – conclude Benini – è profondo e culturale. Non basta cancellare le scritte offensive: dobbiamo riuscire a far sì che non ce ne siano più nel cuore e nella mente di nessuno“.