Un vero e proprio commerciante nello spaccio di droga, che aveva addirittura riservato una stanza del suo appartamento esclusivamente alla preparazione degli stupefacenti.
È il profilo dell’uomo arrestato martedì scorso a Follonica da due pattuglie del Reparto prevenzione crimine di Firenze, che nel mese di agosto stanno supportando gli uomini della Questura di Grosseto per prevenire i reati lungo la costa maremmana.
Le pattuglie stavano compiendo un normale giro di ispezione quando, intorno alle 21, notavano un’Opel Corsa con a bordo tre persone.
Una volta scorta la presenza della macchina della polizia, l’uomo al volante dell’utilitaria ha iniziato a guidare in maniera scomposta, come se fosse in stato di agitazione per aver visto le forze dell’ordine.
La volante, quindi, ha deciso di seguire a debita distanza la macchina che, dopo alcune centinaia di metri, è stata fermata dalla Polizia.
I passeggeri sono stati sottoposti ad un controllo dei documenti, mentre i militari hanno fornito i nominativi alla centrale operativa. Dal database in possesso della Questura, le forze dell’ordine sono riusciti a risalire all’identità dei tre uomini, due dei quali avevano commesso precedenti reati relativi agli stupefacenti.
In particolar modo, l’uomo che stava guidando la Opel era stato trovato in possesso di mezzo chilo di hashish nel 1998.
I tre passeggeri sono stati perquisiti e gli agenti hanno ritrovato dieci grammi di stupefacenti (hashish e marijuana) proprio addosso al guidatore, mentre gli altri due non erano in possesso di alcun quantitativo di droga.
Le forze dell’ordine hanno avvisato il dirigente dell’ufficio volanti Luigi Betti in merito a quanto sequestrato e, su indicazione dello stesso, hanno compiuto anche una perquisizione del mezzo, di proprietà dell’uomo in possesso della droga, all’interno del quale non è stato ritrovato niente di sospetto.
In seguito, gli agenti hanno deciso di approfondire le indagini e si sono diretti verso le abitazioni dei tre uomini fermati.
Ed è proprio durante un sopralluogo nella casa del proprietario dell’auto, un trentatreenne disoccupato, nato e residente a Follonica, che gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine hanno trovato un vero e proprio deposito della droga.
All’interno di una stanza del suo appartamento, l’uomo teneva un tavolino con un bilancino di precisione, alcuni coltelli ed altri oggetti usati per tagliare e confezionare la droga.
Inoltre, gli occhi degli agenti sono caduti su uno zainetto appoggiato al muro, che è diventato immediatamente motivo di ulteriore controllo.
Dentro la borsa, i militari hanno trovato gli elementi più interessanti della loro perquisizione: cinque panetti di stupefacenti del peso di un chilo e mezzo ciascuno, per un valore complessivo che si aggira intorno ai 25 mila euro.
A questo punto, il trentatreenne è stato arrestato e condotto in carcere, mentre per gli altri due, entrambi residenti a Follonica e rispettivamente di 34 e 35 anni, non è stato preso alcun provvedimento, in quanto le indagini compiute su di loro hanno accertato che non erano in possesso di sostanze stupefacenti.
Stamani l’arresto dell’uomo è stato convalidato e il giudice ha disposto la misura degli arresti domiciliari.