Grosseto. Lo scorso giovedi’ sera, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Grosseto hanno arrestato un rumeno per furto di una pesante cisterna, che era posizionata in un campo di un’azienda agricola di Paganico. Due uomini, di 31 e 32 anni originari della Romania, disoccupati, hanno caricato, spingendola a mano, la grossa cisterna di ferro (utilizzata per gasolio agricolo) a bordo di un furgone per poi fuggire in direzione di Grosseto. I vicini dell’azienda, insospettiti dallo strano movimento, hanno riferito la circostanza al 112. I carabinieri di Grosseto, con la collaborazione di quelli di Paganico, hanno intercettato pochi istanti dopo il camioncino e ritrovato la cisterna, scaricata da pochi minuti nei pressi di un “robivecchi” nella zona industriale di Grosseto, a cui uno dei due rumeni stava per vendere la refurtiva a peso, per un ricavo di circa 300 €. Il 31 enne, C.V. già noto per qualche precedente reato contro il patrimonio, è stato arrestato in flagranza per furto, mentre il complice, non più presente ed incensurato, è stato poco dopo identificato e denunciato a piede libero per lo stesso reato. La cisterna è stata restituita al proprietario. Dopo la convalida, avvenuta ieri mattina, l’uomo è stato scarcerato.
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