Domenica 2 dicembre, Prima di Avvento, avrà luogo la celebrazione per la dedicazione della chiesa parrocchiale a Madre Teresa di Calcutta (inizio alle 15). Sarà questo infatti – come stabilito dal vescovo Rodolfo – il titolo ufficiale della parrocchia del quartiere Cittadella, a Grosseto: Madre Teresa di Calcutta, come abitualmente siamo abituati a chiamare la “piccola matita di Dio”, gigante della fede e della carità, testimone straordinaria dei nostri tempi.
Nelle scorse settimane sono stati definiti gli ultimi passaggi e dunque è iniziata la fase finale, che porterà la Diocesi a poter vivere comunitariamente il dono di una nuova chiesa. Il 26 settembre la benedizione delle campane – già collocate sul campanile – ha segnato un primo, significativo momento, che ha preparato il cuore della comunità della Cittadella alla celebrazione più attesa: la dedicazione della chiesa, che in qualche modo segnerà un nuovo inizio per la vita della parrocchia, istituita 14 anni fa per servire una zona del capoluogo che in pochi anni ha conosciuto un’espansione edilizia rapida e intensa.
In vista di questo importante momento, la parrocchia della Cittadella vuol coinvolgere tutta la Diocesi nel cammino di avvicinamento a questa festa grande, festa di tutti. Proprio in quest’ottica, sabato 24 novembre il cardinale Angelo Comastri (nella foto), Arciprete della Basilica di San Pietro e vicario generale del Papa per la Città del Vaticano, tornerà a Grosseto per offrire di nuovo la sua parola, sempre profonda e piena di fede, così da aiutare tutti a centrare lo sguardo su che cosa significhi dedicare ad un santo un luogo di culto.
Il cardinale sarà in cattedrale alle 17, dove terrà la sua meditazione.
“Abbiamo chiesto al cardinale Comastri di tornare tra noi – spiega il vicario generale della Diocesi, don Desiderio Gianfelici – per aiutare in primo luogo la comunità parrocchiale della Cittadella e quindi tutta la Chiesa di Grosseto a riflettere su che cosa significhi assumere, attraverso l’intitolazione, il carisma di Madre Teresa di Calcutta, che d’ora in avanti non sarà solo la protettrice di una nostra parrocchia, ma diventerà il modello a cui ispirare il modo di quella comunità di vivere la fede”.
Successivamente, venerdì 30 novembre, alle 20, si terrà una processione con la reliquia di Madre Teresa, animata dalla Filarmonica Città di Grosseto, per le vie del quartiere Cittadella (percorso: via Germania, via Estonia, viale Stati Uniti, via Svizzera, via Repubblica domenicana, via Marocco, viale Senegal, viale Stati Uniti). Il 7 dicembre, alle 21, i giovani della parrocchia insieme a quelli della comunità della Santa Famiglia metteranno in scena il musical “Una matita nelle mani di Dio”.