“Il pesce dimenticato in tavola. Aspetti nutrizionali, qualitativi e tradizione” è il titolo del convegno in programma lunedì 22 ottobre, a partire dalle 9, a Grosseto, nella sala consiliare di Palazzo Aldobrandeschi, in piazza Dante Alighieri. A seguire è previsto un workshop degustativo, che si terrà all’istituto alberghiero “Leopoldo II di Lorena”, in via Meda.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Grosseto, in collaborazione con Vetrina Toscana, Strade del Vino, Istituto alberghiero Leopoldo II di Lorena, Ascom, Confcommercio e Confesercenti, nell’ambito del Fep, Fondo europeo per la pesca, finanziato dalla Regione Toscana.
Il convegno e il workshop fanno parte del percorso di azioni attivate dalla Provincia di Grosseto per la valorizzazione del prodotto ittico locale, ed in particolare del pesce povero. Sardina, acciuga, sgombro, pesce sciabola, alaccia, sugherello e molte altre specie, nonostante abbiano qualità nutritive importanti per l’organismo umano e prezzi contenuti, difficilmente si trovano
sulle nostre tavole. Con questa, ed altre iniziative, la Provincia intende diffondere la conoscenza di questi prodotti ittici che si trovano nei nostri mari, per incentivarne l’utilizzo in cucina, da parte delle famiglie e dei ristoratori locali.
Al convegno intervengono: Claudio Del Re, dirigente della Regione Toscana, Settore programmazione agricola e forestale; Massimo Guerrieri, Presidente Cesit; Domenico Saraceno, dell’Accademia della cucina italiana; Silvia Fabbris, nutrizionista dell’istituto alberghiero Leopoldo II di Lorena; Alfonso De Pietro, dirigente scolastico dell’Istituto alberghiero; Vieri Bufalari, responsabile del progetto Vetrina Toscana; Enzo Rossi, assessore provinciale allo Sviluppo rurale.