Un menù gustoso che va dal cosciotto di pecora dell’Amiata con patate alla ghiotta fino alla crostata di zafferano purissimo di Maremma, passando per la lasagna verde con ragù di razza maremmana, lo sformato di ceci, il Morellino con purea di patate. Si tratta di alcune delle ricette che sarà possibile assaggiare nel corso del workshop degustativo dedicato agli operatori della ristorazione, in programma lunedì 1 ottobre, dalle 15 e 30 alle 17 e 30, a Grosseto, all’Istituto alberghiero “Leopoldo II di Lorena”, in via Meda.
Obiettivo del workshop è quello di promuovere l’utilizzo dei prodotti tipici locali nei ristoranti del territorio provinciale. L’iniziativa, a ingresso libero, è organizzata dalla Provincia di Grosseto in collaborazione con Vetrina toscana, Confesercenti, Ascom Confcommercio, le Strade del Vino e l’istituto alberghiero “Leopoldo II di Lorena”, nell’ambito del progetto Italia-Francia Marittimo “Vagal”, che punta a valorizzare i territori rurali incentivando la produzione, la commercializzazione e il consumo dei genotipi di animali autoctoni. In particolare il progetto Vagal nella provincia di Grosseto promuove la conoscenza e l’utilizzo della carne bovina di razza maremmana, del suino macchiaiolo maremmano e della pecora dell’Amiata. Insieme alle carni vengono valorizzati altri prodotti tipici locali come lo zafferano di Maremma, il cece di Grosseto, il fagiolo cannellino di Sorano, il riso di Maremma e l’olio Toscano Igp, porri e aglio rosso di Grosseto, cipolla massetana.
I primi workshop si sono svolti a luglio nei comuni di Follonica, Scansano, Seggiano, Pitigliano e Sorano coinvolgendo oltre 50 operatori della ristorazione locale.