Monterotondo Marittimo (Grosseto). Conoscere per prevenire e proteggere. È questo l’obiettivo che si è dato il Comune di Monterotondo Marittimo avviando il monitoraggio periodico sul rischio idrogeologico in via Garibaldi, per controllare eventuali movimenti sul versante sud-occidentale del centro abitato.
Tutto è iniziato un paio di anni fa quando l’amministrazione comunale di Monterotondo Marittimo, a seguito della presenza di crepe sospette sui muri delle abitazioni che facevano ipotizzare un potenziale rischio di dissesto, ha chiesto e ottenuto dalla Regione Toscana un finanziamento di 20mila euro, a valere sui fondi del Documento operativo per la difesa del suolo 2021. Queste risorse sono state utilizzate dall’amministrazione comunale per le operazioni preliminari necessarie ad avviare l’indagine: ovvero la realizzazione, da parte della ditta Geotecnica Palazzi, di quattro inclinometri e tre piezometri, attraverso i quali tenere sotto osservazione il versante.
“Il Comune di Monterotondo Marittimo – spiega il sindaco Giacomo Termine – ha poi destinato ulteriori 8mila euro di risorse del proprio bilancio per finanziare la fase successiva, che è quella del monitoraggio vero e proprio, iniziata un mese fa. Ogni tre-quattro mesi, i professionisti della ditta incaricata dei monitoraggi, che è la Stalf di Follonica, avranno il compito di effettuare le misurazioni all’interno degli inclinometri e i prelievi d’acqua nei piezometri per verificare se dovessero presentarsi situazioni di dissesto. I primi dati registrati un mese fa saranno successivamente confrontati con le misurazioni da effettuare ad agosto e poi a fine anno. “
“Il Comune sta facendo una cosa molto importante – prosegue il sindaco Giacomo Termine – che è la prevenzione. Ci stiamo preoccupando di intercettare eventuali segnali di movimento in modo da intervenire per tempo con una mitigazione dei rischi prima che si verifichino pericolosi crolli. Qualora si dovesse rilevare la necessità di intervenire, torneremo in Regione per richiedere i finanziamenti necessari.“