Nella ricorrenza del venticinquennale della Società toscana caccia alla volpe, la mattina di domenica 30 settembre, nella splendida cornice della tenuta “La Capita” della famiglia Bertani, a Pescia Fiorentina, si svolgerà una riunione di caccia alla volpe simulata, con la partecipazione di numerosi amazzoni e cavalieri provenienti da diverse parti d’italia, compresa la partecipazione di alcuni militari a cavallo .
“Oggi la caccia a cavallo, pura espressione sportiva, non ha nulla a che vedere con l’attività venatoria – spiega Giuseppe Cicirello, presidente della Società toscana caccia alla volpe -. La caccia alla volpe oggi viene praticata in modo virtuale, la volpe è rappresentata da un cavaliere in fuga che viene inseguito dal Field di amazzoni e cavalieri (paper -chase). Al termine della caccia avviene la cosiddetta ‘presa’ o ‘cattura’ della volpe, durante la quale il cavaliere che la rappresenta viene inseguito al galoppo dal Field sino a che uno dei ‘cacciatori’ partecipanti riesce a strappargli la ‘coda di volpe’, fissata sul mantello di colore verde“.
“Tra i graditissimi ospiti, la Società toscana caccia alla volpe avrà il piacere di poter annoverare anche il sindaco di Capalbio Luigi Bellumori, che, con la sua presenza, renderà ancor più lustro all’importante traguardo raggiunto dalla società, fondata dal N.H. Aldobrando Rossi Ciampolini e dal Colonnello Vittorio Alborino – termina Cicirello -, indimenticati e indimenticabili fondatori e presidenti del sodalizio“.
1 commento
Bellissima manifestazione, ho partecipato ad almeno 3 di questi eventi, oganizzazione impeccabile