Agricoltura ancora colpita dal maltempo. Le fortissime raffiche di vento di domenica e lunedì hanno portato ingenti danni al settore.
“I primi dati – commenta il presidente di Confagricoltura Grosseto, Attilio Tocchi – porterebbero ad una stima superiore ai 5 milioni di euro di danni diretti. Siamo in fase di ricognizione puntuale con gli associati. Ragione per cui sono ipotizzabili cifre ancora maggiori. Ci aspettiamo adesso una risposta dalla Regione perché il mondo agricolo si rimetta subito a lavoro.”
Sono tante le aziende maremmane colpite, centinaia. Il direttore Paolo Rossi ammette che si sono verificate situazioni particolarmente gravi con i poderi non più abitabili e con le stalle incapaci di offrire ricovero agli animali. “Sono molti i tetti divelti, come pure i capannoni, – spiega – alcuni dei quali letteralmente portati via. Attualmente l’unica produzione che potrebbe essere a rischio è quella olivicola, nel pieno della raccolta. In questo caso il maltempo avrebbe fatto perdere il 30% del prodotto che si trovava ancora sulla piante.”
“Ci aspettiamo un intervento della Regione – continua il presidente Tocchi – ma anche un sostegno da parte del mondo bancario affinché eroghi mutui a tassi agevolati o cambiali agrarie. Dobbiamo sostenere le imprese colpite in questo momento di difficoltà, consentendo loro di provvedere a sistemare quanto è andato distrutto nel più breve tempo possibile. I tetti dei capannoni e delle stalle vanno ripristinati subito per consentire lo stoccaggio del fieno e il ricovero degli animali. Invito le aziende interessate – conclude Tocchi – a segnalare agli uffici di Confagricoltura le difficoltà e le emergenze, al fine di raccogliere dati certi funzionali alla creazione di convenzioni ad hoc con gli istituti bancari.”