“Come consiglieri di minoranza vogliamo vederci chiaro sull’affidamento diretto per la gestione del teatro follonichese”.
A dichiararlo, in un comunicato, sono Massimo Di Giacinto, Charlie Lynn (entrambi della lista civica Di Giacinto sindaco), Roberto Azzi, Daniele Pizzichi (entrambi della Lega), Danilo Baietti (Fratelli d’Italia) e Sandro Marrini (Forza Italia).
“Il nostro ruolo di controllo ci impone di verificare la legittimità politica e morale degli atti della maggioranza di centrosinistra. Questo potere di controllo si abbatte, ora, sul teatro follonichese – continua la nota -. Siamo a conoscenza di come l’amministrazione comunale abbia affidato direttamente il cartellone teatrale alla solita società che da anni incassa gli affidamenti diretti da parte del Comune. I nostri dubbi nascono da una manifestazione di interesse protocollata a settembre 2020, dove un’altra società si dichiarava interessata a gestire la kermesse teatrale follonichese, proponendo una spesa inferiore di quasi 100mila euro a quella della azienda che da anni gestisce il teatro. L’amministrazione follonichese non solo non ha mai chiesto informazioni aggiuntive a questa società bolzanina, ma ha continuato con la mania degli affidamenti diretti alla solita società degli anni passati, sborsando dunque quei 100mila euro in più che potevano essere risparmiati“.
“Le nostre forti perplessità nascono poiché nei casi di ricorso alla procedura negoziata disciplinata dall’articolo 63 del Codice dei contratti pubblici, assume particolare rilievo l’osservanza del principio di rotazione, in quanto il rispetto dello stesso mira a garantire la contendibilità degli affidamenti pubblici in contesti di confronto concorrenziale affievolito, e mira altresì ad evitare il consolidamento di rendite di posizione in capo all’affidatario uscente, come confermato anche dalla giurisprudenza amministrativa. Nel caso in esame è alquanto singolare che tutte le stagioni teatrali invernali o estive da svariati anni a questa parte siano state affidate senza gara e sempre allo stesso operatore economico. Per questo, come consiglieri comunali di minoranza abbiamo presentato un’interrogazione al sindaco – termina il comunicato -. Servono risposte, poiché i soldi del contribuente vanno spesi con trasparenza e chiarezza, qualità che in questo caso non siamo convinti di vedere nelle decisioni della maggioranza“.