L’amministrazione comunale di Follonica, nell’ambito del progetto del progetto triennale “Valorizzazione del patrimonio archivistico” promosso dalla Regione Toscana con la Soprintendenza archivistica, ha elaborato con l’associazione “Storia e città” di Pistoia uno studio sull’emigrazione pistoiese in Maremma e in particolare a Follonica, con lo scopo di approfondire i rapporti tra le due città, basati in gran parte sui flussi migratori che da lungo tempo si sono intrecciati tra il Pistoiese e la città maremmana.
Infatti, fin dall’epoca moderna, molti abitanti delle colline e montagne pistoiesi si sono recati a Follonica per svolgere la loro professione di boscaioli e carbonai, fornendo così le indispensabili materie prime per la lavorazione del ferro negli opifici locali e in particolare nella Fonderia; molti di loro si sono stabiliti a Follonica contribuendo nel tempo allo sviluppo economico e sociale della città e del territorio e la loro vicenda è illustrata anche nel Museo Magma.
Il progetto, che ha avuto inizio nel 2016, si è articolato in vari incontri pubblici, presentazione di articoli e libri, concerti di musica tradizionale e ha visto la partecipazione attiva di molti cittadini, formando così un ulteriore tassello di quella “Strada del ferro” esistente tra la Maremma e il Pistoiese.
Il progetto è giunto alla fase conclusiva e sabato 6 ottobre si terrà un incontro-seminario pubblico, nella sala dei fantasmi del Museo Magma, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, per approfondire le tematiche dei fenomeni migratori in Toscana con la conclusione della ricerca storica-demografica sui pistoiesi emigrati nel corso del tempo a Follonica, una storia lunga oltre tre secoli, se si pensa che il primo pistoiese a migrare a Follonica fu Andrea Gaggioli, proveniente da Frassignoni e morto nel 1676 a 35 anni.
Interverranno il museologo Claudio Rosati, il direttore della Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana Pietro Luigi Biagioni, il responsabile dell’Ufficio cultura del Comune di Mulazzo Pietro Ferrari Vivaldi, gli storici Andrea Ottanelli, Renzo Zagnoni, Grazia Villani e la ricercatrice Marica Pizzetti
Gli altri appuntamenti del progetto sono previsti per domenica 11 novembre a Pistoia, con l’incontro nel palazzo comunale con il sindaco e la visita all’Ecomuseo della montagna pistoiese, al Museo e giardino didattico del ferro di Pontepetri e alla Ferriera Papini di Maresca, e sabato 24 novembre, a Follonica, nella sala dei fantasmi del Magma, con la presentazione degli archivi storici del Corpo forestale dello Stato ‘Follonica e Pistoia’ e dei ‘I vivaisti di Pistoia per Follonica’.