Il teatro nelle sue multiformi doti autoriali di Ascanio Celestini.
Al Teatro Fonderia Leopolda di Follonica, venerdì 25 novembre, alle 21, è di scena “Laika“, lo spettacolo tratto dal film “Viva la sposa”, sempre dell’attore, regista e scrittore romano.
Lo spettacolo
Un Gesù improbabile che dice di essere stato mandato molte volte nel mondo si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Con Cristo c’è Pietro, che passa gran parte del tempo fuori di casa ad operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi di ricambio per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa. Questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l’umanità, ma solo per osservarla, e gli ha messo accanto uno dei dodici apostoli come sostegno.
“A distanza di un paio di millenni ci troviamo ora a rivivere le incertezze del cristianesimo delle origini, frutto dell’ebraismo e seme dell’islam – dichiara Ascanio Celestini -. Queste incertezze vorrei che passassero in maniera obbligatoriamente grottesca e ironica nel personaggio che porterò in scena: un povero Cristo che può agire nel mondo solo come essere umano tra gli esseri umani. Uno che sente la responsabilità, ma anche il peso di essere solo sul cuor della terra: ‘vuoi vedere che la trinità è una balla e alla fine salterà fuori che Dio sono soltanto io?’” .
Per Informazioni e prevendite, è possibile contattare la Proloco Follonica al numero 0566.52012 o consultare il sito www.boxol.it