Il sindaco di Follonica, Eleonora Baldi, interviene sulle polemiche del consigliere Simone Turini in merito alla sostituzione del segretario comunale in occasione della riunione della giunta comunale di lunedì scorso.
“Il consigliere Turini, nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, ha ripetutamente affermato, in ordine alla vicenda giudiziaria che riguarda amministratori e dirigenti del comune, il suo assoluto garantismo e la rinuncia del suo gruppo a speculare sulla vicenda fino alla sua naturale definizione con sentenza. Di fatto, tuttavia, la sua formazione politica e la sua natura personale lo porta ad agire quasi sempre in modo del tutto illiberale.
Il consigliere, infatti ed evidentemente, alimenta polemiche ed accuse su argomenti speciosi collaterali, al fine di speculare, in via obliqua, sulla vicenda giudiziaria.
L’ultima sua uscita concerne il fatto che lunedì scorso la giunta comunale si sia riunita alla presenza di un segretario supplente perchè, a suo dire, il segretario titolare ed il suo vice se ne sarebbero andati in ferie, tenendo quindi un comportamento irresponsabile (loro e chi glielo aveva permesso)”
“Per spiegare – precisa il sindaco -: lunedì la giunta si è riunita ed ha approvato un’unica delibera, che per l’appunto aveva ad oggetto la costituzione della commissione di disciplina, quella commissione che andrà a valutare, per quanto concerne i dirigenti, la rilevanza disciplinare dei fatti comunicati dalla procura, sempre nell’ambito della vicenda giudiziaria.
La giunta ha deciso quindi che tale delibera, riguardando fatti connessi con la suddetta vicenda giudiziaria, avrebbe dovuto essere approvata con l’astensione di tutti i soggetti coinvolti a qualsiasi titolo nella stessa vicenda. Tra essi vi erano sia il segretario che il vice segretario, e da qui si è reso necessario sostituire il segretario con un segretario esterno (il primo che, anche con senso di responsabilità, si è reso disponibile data la scadenza dei 20 giorni concessi dalla procura), ma solo in virtù di tale considerazione e non a causa delle ferie dei dipendenti.”
“La sostituzione, ovviamente, è stata formalmente autorizzata dal competente ufficio del Ministero dell’Interno – continua il sindaco Baldi – e la spesa corrispondente è quantificabile in un importo massimo di 25,00 euro lorde. Infondata è l’affermazione concernente la presunta parentela del segretario sostituto con un assessore. Il rapporto intercorrente tra segretario e l’assessore infatti è di affinità di terzo grado e questo non determina alcuna incompatibilità. L’assessore, tra l’altro, ha ritenuto opportuno, sebbene non necessario, astenersi dal partecipare a tale seduta e all’approvazione, quindi, di tale deliberazione, proprio per l’argomento trattato dall’atto.”
“Mi sembra proprio di cattivo gusto – conclude il sindaco – strumentalizzare ogni accadimento fino ad arrivare al purtroppo usuale attacco dell’intera struttura, dipendenti compresi, mettendo in dubbio professionalità con chiacchiere di basso profilo”.
Fonte foto: La Nazione