Monte Argentario (Gr) – Nel territorio comunale di Monte Argentario, con il lavoro costante dei tecnici di E-Distribuzione (la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione), l’erogazione di energia elettrica è stata ripristinata in tutta la zona. Per far fronte all’emergenza, è stata costituita una task force che ha lavorato senza sosta, installando cinque potenti generatori (Power Station, ovvero grandi gruppi elettrogeni di elevata potenza) e utilizzando cavi di bypass per aggirare i tratti di rete danneggiati.
La causa dei guasti è da attribuire alla concomitanza di una eccezionale ondata di calore e del sovraccarico della rete elettrica, soprattutto negli ultimi due giorni. I lavori di ammodernamento della rete sono già programmati e andranno in esecuzione grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Questi interventi garantiranno un sistema elettrico più stabile e affidabile, anche nei periodi di maggior carico sulla rete.
La task force di E-Distribuzione resterà operativa anche nelle prossime ore per garantire il continuo monitoraggio della rete elettrica e per le operazioni di riparazione necessarie a ripristinare il normale assetto di rete.
Per quanto riguarda gli indennizzi per interruzioni prolungate del servizio, l’ARERA prevede l’erogazione automatica di compensazioni in bolletta, senza necessità di richiesta da parte dei clienti. Gli importi saranno calcolati in base a parametri definiti dall’Autorità stessa, come la durata dell’interruzione, il numero di abitanti della zona coinvolta e la tipologia della fornitura. I rimborsi, che scattano per i clienti i quali abbiano avuto un certo numero di ore consecutive di disservizio, saranno trasferiti ai venditori entro 60 giorni dall’interruzione, ai quali spetterà poi il compito di erogarli direttamente ai clienti tramite la bolletta.
Foto di archivio
1 commento
E dovremmo dirvi bravi????? o grazie per aver fatto il vostro lavoro? ??? arrivare a questo punto e’ ridicolo ,mancanza di programmazione e lungimiranza . non provate a farci credere che gesu’ cristo e’ morto di sonno e cominciate a pagare per i danni che avete creato