Gavorrano (Grosseto). “Come capogruppo in Consiglio comunale, come rappresentante di una motivata e coesa squadra di consiglieri e come affidatario di un mandato affidatomi dal 46% degli elettori, non posso in alcun modo tacere sull’ennesimo sgradevole episodio che interessa oggi la politica gavorranese”.
A dichiararlo è Andrea Maule, capogruppo del gruppo di opposizione “Noi, per Gavorrano!”.
“Episodio talmente sgradevole da costringere il presidente della Commissione pari opportunità di Gavorrano, Vico Cerretti, a rassegnare le proprie dimissioni – spiega Maule –. Uno degli errori più ingenui, ma che, se commesso da chi rappresenta le istituzioni, può portare a gravi conseguenze. Un messaggio Whatsapp, particolarmente irrispettoso ed offensivo nei confronti del mio consigliere Chiara Vitagliano, scritto ed inviato dallo stesso Cerretti nella chat sbagliata, proprio in quella della Commissione pari opportunità di Gavorrano. Ferma ed unanime, quanto immediata, la condanna da parte degli altri membri della Commissione, come unanime è stata la solidarietà espressa a Chiara, anche dallo stesso sindaco Stefania Ulivieri. All’indomani dell’accaduto, il presidente Cerretti ha rassegnato inesorabilmente le sue inevitabili dimissioni”.
“Sulla sua presenza nella Commissione pari opportunità, già ad ottobre 2023 avevo manifestato vivo disappunto – continua Maule –. Nella conferenza dei capigruppo del 4 ottobre 2023 infatti avevo espresso contrarietà all’inserimento di Vico Cerretti nella Commissione, ritenendo che tra le candidature pervenute ve ne fossero di più meritevoli ed adatte al ruolo. Il suo nome fu invece fortemente voluto, praticamente imposto, dal capogruppo di maggioranza Giulio Querci. Spiacevole da dire, ma avevo ragione. La figura scelta dal Pd era inadatta a far parte della Commissione pari opportunità, figuriamoci poi a farne addirittura il presidente. Sta di fatto che per l’ennesima volta assistiamo ad una figuraccia di bassissimo profilo tra i soggetti che rappresentano la sinistra gavorranese, tra quelle figure che in teoria dovrebbero supportare il sindaco e che invece ne surclassano negativamente il proprio mandato elettivo”.
“Alla luce dello spiacevole episodio, attendo con fiducia che il sindaco Ulivieri individui il percorso che condurrà alla sostituzione del presidente. Resta ferma la volontà del mio gruppo consiliare di partecipare fattivamente alla vita istituzione della Commissione pari opportunità attraverso il consigliere eletto Chiara Vitagliano – termina Maule -. Credo convintamente nell’utilità e nella bontà della Commissione e di ogni suo membro; non sarà certo questo spiacevole episodio ad opera di uno sprovveduto presidente a far perdere di credibilità l’azione etica e sociale promossa dalla Commissione pari opportunità di Gavorrano”.