Home Colline Metallifere Bandite di Scarlino: cinque ciuchini ospiti all’Expo rurale Toscana 2012

Bandite di Scarlino: cinque ciuchini ospiti all’Expo rurale Toscana 2012

di Roberto Lottini
0 commento 1 views

Il sindaco di Scarlino, Maurizio Bizzarri, ha partecipato a Firenze all’inaugurazione dell’Expo rurale Toscana, importante appuntamento per il settore agricolo e rurale regionale.

Alla manifestazione, sarà presente quest’anno anche il complesso agroforestale “Bandite” di Scarlino, che illustrerà ai visitatori il progetto “Filami”. Inoltre, all’Expo ci saranno anche cinque degli oltre 100 ciuchini scarlinesi (miccio amiatino) della “Fattoria Didattica” di Ponte alle Catene, al Puntone.

“Grande successo dei nostri ciuchini, testimonial di “Filami”, progetto di filiera del latte dell’asino amiatino, basato sulla valorizzazione e innovazione tecnologica sostenibile,  progettato  dalle Bandite di Scarlino e in parte  finanziato dalla Regione Toscana  – afferma il sindaco Bizzarri -. Il progetto delle Bandite si inserisce all’interno del più vasto progetto della “Fattoria Didattica” di Ponte alle Catene  e persegue vari obiettivi: in primo luogo la creazione di una filiera del latte di asina sul territorio toscano, sostenibile dal punto di vista ambientale economico e sociale. Altro  scopo è quello di favorire la riproduzione delle razza realizzando un’azienda-tipo in cui sperimentare tecnologie innovative, prima tra tutte il prototipo di una stalla per la mungitura, cioè un’unità mobile di mungitura che consentirà anche l’uso direttamente sui pascoli”.

I soggetti coinvolti nel progetto, oltre alle “Bandite” di Scarlino,  sono il Dipartimento di Scienze fisiologiche dell’Università di Pisa, l’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Regioni Toscana e Lazio, la Provincia di Grosseto (area ambiente e conservazione della natura) e l’azienda agricola “Santa Maria”. Gli altri partner dell’iniziativa sono l’associazione “Miccio amiatino”, l’”Associazione regionale allevatori della Toscana”, il  “Consorzio produttori latte Maremma” e l’”Associazione culturale sinergie progetto asinomania”.

“Il progetto scarlinese ha un’importanza nazionale. A dicembre saranno pronte le unità mobili di mungitura. Il progetto seguirà anche la qualità del latte di asina e la sua trasformazione in probiotico, o yogurt” conclude Bizzarri.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

Le tue preferenze relative alla privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy