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Ci sono diversi disturbi che possono colpire la pelle del viso, come nel caso della couperose, che viene però considerata come una semplice condizione estetica. Al contrario, la rosacea è più invasiva in quanto si tratta di una vera e propria infiammazione cutanea, che può provocare delle conseguenze spiacevoli e dolorose. La sintomatologia include infatti effetti come le pustole e le eruzioni cutanee, insieme agli arrossamenti, ai capillari visibili ad occhio nudo e persino ai problemi agli occhi. Per questi motivi, è molto importante approfondirla, per capire come comportarsi in estate e come curare il disturbo.
Il sole fa male a chi soffre di rosacea?
Esistono diverse tipologie di rosacea, che conviene sempre approfondire, perché le cause potrebbero essere diverse. Una volta investigata la natura e lo stato del disturbo, che può manifestarsi in un modo più o meno avanzato, bisogna chiedersi: posso espormi ai raggi del sole anche se ho questo problema? Se la rosacea si manifesta in uno stadio blando, al massimo con qualche arrossamento, allora è possibile prendere il sole, ma con moderazione e ovviamente proteggendosi con una buona crema solare. Nel farlo è importante rinfrescare spesso il viso per idratarlo a dovere, dato che le conseguenze negative del sole non derivano tanto dai raggi ultravioletti, ma dagli infrarossi e dal loro potere riscaldante. Se invece sono presenti pustole o ipertrofia delle ghiandole sebacee, il sole può essere preso con le già citate precauzioni e i suoi effetti saranno perlopiù benefici in quanto provvede a “ripulire” la cute. In sintesi, se si soffre di rosacea si può prendere il sole senza esagerare, ricordandosi di proteggere la pelle ed evitando di esporsi nelle ore più calde.
La cura della rosacea nel periodo estivo
Poco sopra abbiamo visto che, paradossalmente, il sole fa bene soprattutto quando la situazione relativa ai sintomi del disturbo si è già inasprita. Spesso però questo non basta a far passare il disturbo che va sempre trattato seguendo i consigli di esperti come Eucerin nella cura della rosacea e della pelle sensibile in generale. Questo suggerimento vale in realtà per tutte le alterazioni cutanee, le dermatiti e le infiammazioni della pelle che non devono mai essere sottovalutate. Le cure e i trattamenti per la rosacea, non a caso, dipendono soprattutto dalla fase del disturbo e dalla situazione personale di ogni paziente. Per quanto concerne il rapporto fra il sole e la rosacea, come detto non è un fattore peggiorativo, ma può comunque portare all’insorgere di un sintomo estetico come l’arrossamento del viso a causa della vasodilatazione. Il sole diventa un vero e proprio rimedio in caso di fasi come pustolosi e rinofima, dato che agisce riducendo la produzione cutanea di olio sebaceo. Altri consigli utili riguardano l’evitare gli sbalzi di temperatura violenti e la cura dell’alimentazione, abolendo cibi e bevande che favoriscono la vascolarizzazione.