Aveva nascosto la droga nelle parti intime dopo il suo ennesimo viaggio al mercato degli stupefacenti all’ombra del Vesuvio, ma è stato scoperto ed è finito in manette.
E’ quanto accaduto sabato scorso a F.G, 35 anni, disoccupato residente a Grosseto, ma originario della provincia di Perugia.
Già da alcuni giorni, gli agenti della sezione “Narcotici” della Squadra Mobile di Grosseto tenevano sotto controllo l’uomo, personaggio conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti reati connessi allo spaccio di stupefacenti.
Da approfondite indagini, i poliziotti hanno scoperto che il giovane acquistava la droga a Napoli, per poi rivenderla a Grosseto, e sono risaliti l’indirizzo esatto della sua abitazione.
Sabato scorso, la Mobile ha deciso di seguire i suoi spostamenti, dopo aver saputo che in quel determinato giorno l’uomo si sarebbe recato nuovamente nella città partenopea.
Uscito di buon mattino, il 35enne ha raggiunto la stazione, dove ha preso un treno per Napoli.
A tarda sera, l’uomo è rientrato a casa, dopo aver chiamato un taxi per compiere il tragitto da Piazza Marconi alla sua abitazione.
Una volta giunto in prossimità del palazzo, ha trovato ad attenderlo gli uomini della “Narcotici”, che lo hanno immediatamente perquisito.
Il giovane non aveva con sé niente di sospetto, quindi gli agenti hanno compiuto un sopralluogo nel suo appartamento, in cui vive insieme alla compagna, completamente estranea ai fatti.
All’interno, i poliziotti hanno rinvenuto due frammenti di hashish, un telefono cellulare e materiale utilizzato per il confezionamento della droga: elemento che la dice lunga sull’attività di spaccio esercitata dall’uomo.
I poliziotti sono voluti andare a fondo e hanno invitato il 35enne a recarsi insieme a loro in ospedale per ulteriori accertamenti, ipotizzando che il giovane avesse nascosto la droga nelle parti intime.
Trovatosi con le spalle al muro, l’uomo ha confessato ed ha ammesso di aver occultato nella cavità anale una capsula contenente gli stupefacenti acquistati a Napoli.
E’ stato quindi accompagnato al Misericordia dove, grazie all’aiuto del personale sanitario, ha espulso dal corpo la “supposta”, un involucro di plastica nera contenente 45 grammi di eroina.
Il giovane è stato arrestato e stamani è arrivata la convalida da parte del Gip, che ha disposto i domiciliari per lo spacciatore.